E’ una delle spiagge più ricercate dai turisti per due ragioni: intanto perché viene scambiata con una caletta che si trova nella stessa zona (ne parleremo più avanti) e poi perché non è facilmente raggiungibile.
Come arrivare alla spiaggia di Cala Girgolu
La spiaggia di Cala Girgolu si trova a sud di Porto Taverna, nel comune di Loiri Porto San Paolo. Purtroppo la segnaletica stradale lascia molto a desiderare, ma di seguito vi darò tutte le indicazioni: percorrendo la ss125 da San Teodoro in direzione Olbia, si arriva alla località Montepetrosu, dove bisogna svoltare a destra e seguire l’indicazione per Cala Girgolu (unica indicazione). Bisogna proseguire per altri 200 metri circa fino ad una biforcazione, svoltare a sinistra e proseguire per circa un chilometro, in una strada prima asfaltata e poi sterrata.
Dove parcheggiare a Cala Girgolu
Arriviamo fino all’ingresso del parcheggio a pagamento dove poter lasciare l’auto, in quanto sulla strada c’è il divieto di sosta (multa assicurata). Il costo del parcheggio è di 8 euro giornalieri, 4 euro per il pomeriggio. Dopo aver lasciato il mezzo, si prosegue a piedi per altri 250 metri e sulla sinistra si arriva all’ingresso della Spiaggia Cala Girgolu.
L’arenile è costituito da un fondo di sabbia grigio-ocra molto grossa, alternata a sassolini, il fondale è molto basso e alle spalle della spiaggia è presente lo stagno di Girgolu frequentato da aironi cinerini, cormorani, anatre ed altri uccelli. A questo punto sorge spontanea una domanda: la famosa Spiaggia della Tartaruga? Ma siamo sicuri che questa è Cala Girgolu? Tutti dicono che ha una sabbia bianchissima con rocce alte da ambo le parti… Ebbene sì, si fa un po’ di confusione con i nomi. In località Girgolu ci sono diverse spiagge: entrando sulla sinistra c’è appunto la spiaggia Cala Girgolu, sulla destra, passando per l’omonimo villaggio, sono presenti altre tre calette. Due di queste vengono scambiate per Cala Girgolu, ma in realtà hanno un loro nome e delle quali parlerò più avanti.
Altre calette in zona?
Cala Lu Bananu, la Spiaggia della Tartaruga e la Spiaggia delle Vacche
Proseguendo a piedi sulla destra si entra in una via privata che porta agli ingressi di diverse abitazioni. Logicamente non si può percorre in macchina, anzi ad un certo punto si troverà un cancello solitamente chiuso ma con passaggio pedonale. In questa zona si trovano tre cale ben distinte: Cala Lu Bananu, la Spiaggia della Tartaruga e la Spiaggia delle Vacche. Adesso ci sono due possibilità per raggiungere le ultime due spiagge: se trovate il cancello pedonale aperto, basta proseguire per circa 800 metri, se è chiuso la strada è un po’ più tortuosa, in quanto bisogna prima andare a Cala Lu Bananu per costeggiare, verso destra, su un percorso di rocce e macchia mediterranea per circa 600 metri, direzione nord-est. Terminato questo percorso si è giunge alla spiaggia della Tartaruga, ormai rimasta senza ” Testa” in quanto ad Agosto del 1993 e nel Febbraio del 1997, dopo essere stata restaurata nel 1996, con un atto vandalico è stata decapitata e imbrattata. In questo tratto di costa è ricco di cale ed anfratti e si affacciano sul mare numerose rocce di granito rosa. Queste rocce con forme molto particolari sono il frutto dell’erosione del vento e della pioggia. Sono calette molto piccole, dove una ventina di persone, mentre quella della Tartaruga è decisamente più grande. Proseguendo sempre sulla destra, tramite un piccolo viottolo nella macchia mediterranea, dopo pochi minuti si arriva alla famosa Spiaggia delle Vacche, per poi terminare in una località particolare per la sua conformazione rocciosa: Sassi Piatti. Il percorso “via rocce” è decisamente più impegnativo, consiglio della scarpe adatte a una passeggiata su sassi e sterrato e di non caricarsi troppo di ombrelloni e sdraio. Per chi volesse raggiungerle in modo più semplice, è possibile organizzare un’escursione via mare noleggiando un gommone, un pedalò o una canoa.